Cure e addestramento
Come addestrare un cucciolo di Golden Retriever
Mostrate a tutti i membri della famiglia come si prende in braccio il cucciolo: tenetegli sempre una mano sotto il torace, non sollevatelo mai per le zampe o per la collottola.
Ricordate che il cucciolo si aspetta da voi direttiva, affetto e protezione: tutto gli è nuovo, dategli tempo e siate pazienti!
- Siate determinati, ma gentili: le vostre grida rivelano che avete perso il controllo e il cucciolo potrebbe temervi. Vi capirà presto e bene se gli parlerete a bassa voce, ripetendo le parole con naturalezza e diversificando il tono festoso per le ubbidienze e duro per i rimproveri)
- Siate coerenti: non vietategli oggi quello che gli avete permesso ieri, lo mandereste in confusione e perdereste di credibilità
- Date seguito ad ogni ordine: non rinunciate se il cucciolo non lo esegue, ma continuate finché non abbia imparato
- Ricompensate sempre il vostro cucciolo per il suo buon comportamento: iniziate con un bocconcino, poi gli basterà una vostra carezza o un vostro “bravo”
- Usate il suo nome associato a “vieni” seguito da una ricompensa, in modo che il richiamo sia il primo esercizio imparato
- Non inseguitelo se si allontana quando lo chiamate: si divertirebbe un mondo a scappare e a farsi rincorrere. Meglio, quando è possibile, fare dietro-front come se non vi importasse niente di lui e vedrete che, dopo un attimo di stupore, sarà lui ad inseguirvi
- Sgridare il cucciolo solo nel momento in cui commette l’errore, altrimenti non capirà mai il perché
- Non attiratelo a voi con un bocconcino per poterlo rimproverare: perderebbe la fiducia che ha riposto in voi
- Abituate subito il vostro cucciolo al guinzaglio in casa, sarà molto felice di seguirvi anche all’aperto in poco tempo.
- Usate pochi comandi e fate in modo che siano sempre gli stessi
Come insegnare ad un cucciolo a sporcare fuori
Credo che questo sia la prima cosa che vorremmo che il nostro meraviglioso cucciolo di Golden Retriever imparasse.
Prima di tutto bisogna saper quando di solito ha le sue esigenze:
- quando si sveglia
- dopo aver mangiato o bevuto
- dopo aver giocato
- dopo aver rosicchiato
- quando inizia ad annusare per terra o a girare in tondo
- comunque ogni 2 o 3 ore
All’inizio posizionerete sul pavimento dove vorreste che lui sporcasse, in caso di necessità, un panno assorbente o alcuni giornali non troppo vicino alla cuccia perché tendono a non sporcare vicino alla loro tana ma non troppo lontano perché non farebbero in tempo a raggiungerlo.
Se vi accorgerete in tempo che il cucciolo sta per fare un bisognino, prendetelo in braccio e portatelo subito fuori, lodandolo platealmente (lo so, vi sentirete ridicoli!!!) quando avrà finito (se avrete fatto in tempo…) o, se non ne avete la possibilità, adagiatelo sul panno o sui giornali e premiatelo al termine.
Quando il cucciolo avrà imparato a sporcare sui giornali, riducete gradatamente la dimensione, ricordandovi di portarlo fuori ogni volta che, come avrete ormai imparato, ne avrà bisogno.
All’inizio vedrete che inizierà a sporcare in casa solo di notte per poi smettere definitivamente (se sarete stati bravi voi!!!) nei primi 4 mesi di vita.
Cosa fare se il cucciolo ha sporcato nel posto sbagliato?
Non sgridatelo se l’ha fatto in vostra assenza perché non capirebbe e anzi, assocerebbe il vostro rientro con un rimprovero e tenderebbe a nascondersi al vostro ritorno.
Non mettetegli mai il muso dove ha sporcato: i cani gradiscono l’odore della pipì e potrebbero prenderlo come un nuovo gioco.
Se lo sorprendete nell’atto di farlo ditegli “NO” e mettetegli un giornale sotto o se riuscite spostatelo sui giornali e poi lodatelo.
Come insegnare la condotta al guinzaglio
Fin dai primi passi non permettete mai al vostro cucciolo di precedervi, ma attirate la sua attenzione al vostro fianco con un segnale o con una pacca sulla vostra coscia e premiatelo con voce gioiosa.
Quando inizia a tirare, dategli un leggero strattone seguito da un NO e lodatelo successivamente quando si sarà riallineato a voi, anche con un premio tipo crocchetta o biscottino. Questo esercizio va fatto con costanza.
Quando entrate in una stanza dovrete essere sempre voi i primi per ribadire un ordine gerarchico che è già presente in ogni animale.
Insegnate al vostro cane a non entrare/uscire appena si apre una porta ma deve aspettare un vostro invito o cenno.
Alimentazione di un Golden Retriever
Quando porterete a casa il vostro cucciolo di Golden Retriever sarà abituato a mangiare tre volte al giorno mangime secco, crocchette. La dose consigliata è di 300gr al giorno (in e pasti) fino almeno ai tre mesi. Successivamente aumentare poco per volta fino a 400gr al giorno intorno ai cinque mesi, passando ai due pasti consigliabili poi per tutta la vita del cane, aiutandolo ad affaticare meno gli organi digerenti.
È importante curare l’alimentazione del cucciolo per farne un adulto sano e robusto. L'importante è essere coerenti, sia per il tipo di alimentazione che per gli orari dei pasti. Lasciategli la ciotola non più di 15 minuti, se non mangia, aspetterà il turno successivo. Non cedete! Il cucciolo sta solo cercando di corrompervi al fine di sperimentare gusti nuovi e ad un certo punto potreste non sapere più quale alimento dargli.
Lo stomaco del cucciolo è sensibile alle variazioni alimentari. Sarebbe meglio non fare assaggiare al cucciolo altri cibi, specialmente il nostro. Ricordatevi inoltre che il sale e alimenti zuccherati sono come un veleno per il fegato dei cani.
Cure abituali per un Golden Retriever
Il vostro cucciolo dovrà essere spazzolato spesso, specialmente durante il periodo della muta , sia per liberarsi del pelo, sia per non ritrovarlo poi in giro per casa.
Sarà importante controllargli le orecchie e pulirgliele se necessario con una garza inumidita. Le unghie andranno tagliate se non se le limerà camminando sull’asfalto.
Il cucciolo viene consegnato con 2 vaccinazioni che richiedono un richiamo dopo circa 2 settimane per poi continuare una volta all’anno.
Avranno effettuato 2 sverminazioni, ma, se il cucciolo presenta feci molli, è meglio sottoporle ad un esame da un veterinario.
Il cane dovrà poi sottoporsi annualmente alla profilassi contro la lehismaniosi e la filaria cardio-polmonare.
Cura del pelo di un Golden Retriever
Il Golden Retriever, nonostante abbia un pelo lungo e fluente, non necessita di particolari cure perché basta spazzolarlo 2 minuti tutti i giorni per mantenerlo sano e lucido. Anche quando si sporca nel fango (terrore di tutti i proprietari di cani) è importante lasciarlo asciugare e poi usare solo la spazzola e il pelo tornerà come prima.
Non necessita di bagni frequenti non essendo un cane odoroso, a volte si può passare uno straccetto con acqua e aceto di mele.
Dopo l’anno consiglio di fargli toelettare il pelo 2 volte all’anno, ma solo a persone che sanno farlo sui Golden che hanno delle regole fisse conosciute per lo più dai soli allevatori.